Come prendersi cura del proprio giardino utilizzando il decespugliatore: la guida sicura ed efficace per eseguire un lavoro in totale autonomia

Il decespugliatore è uno di quegli attrezzi che non può assolutamente mancare quando si ha un giardino. È utile per rifinire i bordi di un prato, per potare rami o rovi,  per tagliare l’erba attorno alle aiuole e in generale per fare tutti quei lavori di precisione su un manto erboso.

Ma come usare in modo sicuro il proprio decespugliatore?

Consigli utili

Come ogni attrezzo, anche il decespugliatore può essere pericoloso se adoperato in modo scorretto o con superficialità. Si tratta infatti pur sempre di un arnese dotato di lame ed è quindi fondamentale agire nella più totale sicurezza.

Ecco alcuni piccoli consigli pratici:

  • Per prima cosa, proteggetevi!
    L’abbigliamento deve essere adeguato e protettivo e dovete indossare guanti, cuffie, un elmetto con visiera per ripararvi da materiali che schizzano ad alte velocità e da rumori molto forti;
  • Non fumare
    Come ogni volta che si usa un attrezzo azionato a motore, e quindi dotato di un serbatoio pieno di benzina, è bene evitare ogni azione che preveda fuoco o scintille.
  • Evitate fili o reti con il decespugliatore in funzione
    Si rischia di farli attorcigliare attorno alla lama e di rovinare l’attrezzo e farvi male;
  • Evitate di avvicinarvi a sassi con l’attrezzo acceso.
    Possono schizzare e colpire voi o persone o oggetti ad una distanza anche considerevole;
  • Attenzione a ciò che tagliate.
    Il decespugliatore va bene per tagliare erbe, erbacce e rami di piccolo diametro ma non per piante troppo grandi o oggetti metallici.
Credits: iStock.com/Nadya So

Cosa tagliare con il decespugliatore

Entriamo più nel dettaglio dell’utilizzo di questo strumento. Pensate che il decespugliatore serva solamente a potare l’erba? Fortunatamente non è (solo) così: si possono fare molte cose con il decespugliatore.

Prendete carta e penna perché si tratta di un elenco piuttosto nutrito.

  • Prato: la funzione più ovvia è quella del taglio del prato. Se si ha un decespugliatore potente, con un filo spesso e robusto e un motore supportato da una cilindrata alta, si può addirittura tagliare l’erba in prati e piccoli pascoli;
  • Bordi: quando tagliate l’erba ci sono sempre dei punti che rimangono scoperti dall’azione del tagliaerba. Il decespugliatore arriva negli angoli più piccoli e può rifinire il taglio vicino ai bordi delle aiuole, ai muretti, alle piante o alle recinzioni;
  • Rovi e piccoli arbusti: questo attrezzo aiuta anche nel potare rami dal diametro contenuto e rovi. Può essere utile per liberare quindi una scarpata o un fosso con qualcosa di decisamente più leggero e maneggevole (e anche meno pericoloso per lo scenario in questione) di una motosega;
  • Colture da sovescio: se praticate il sovescio per nutrire e fertilizzare il vostro terreno, il decespugliatore è quello che fa per voi. Vi aiuterà infatti a tagliare le piante usate in questa tecnica, prima di interrarle.

Quale decespugliatore scegliere?

Ora non resta che scegliere il decespugliatore più adatto alle vostre esigenze. 

Vediamo insieme le principali tipologie che esistono in commercio.

Decespugliatore tagliabordi. 

Si tratta di un arnese molto semplice da usare ed estremamente maneggevole. Viene impiegato soprattutto per tagliare l’erba vicino ai muri e per rifinire i bordi ma anche per liberarsi delle piante rampicanti. Se ne trovano sia a batteria che dotati di motore a scoppio.

Decespugliatore a zaino.

Questo decespugliatore è costruito in modo da poter essere portato sulle spalle: proprio come uno zaino ha degli spallacci che consentono di distribuire il peso e non gravare su una spalla sola. Di solito ha anche un lungo bastone che ne consente l’utilizzo in zone scoscese o impervie, rendendolo adatto anche a situazioni non facili.

Decespugliatore a lama o a filo.

I decespugliatori si distinguono per l’apparato di taglio che può essere a lama o a filo. Hanno pregi che li rendono specifici per alcuni lavori piuttosto che per altri. Il filo taglia velocemente l’erba e si possono usare fili di diametri diversi a seconda del prato su cui si va a intervenire; non è però adatti per rami piccoli o arbusti vari.

Se invece ci si trova di fronte a rami più consistenti, il consiglio è di usare un decespugliatore a lama. In particolare si usano uno con lame doppie o triple se si è in presenza di lavori complessi mentre di una lama seghettata per arbusti legnosi.