Ultimamente è molto dibattuto il tema del fotovoltaico. Sono sempre più in voga e incentivati gli utilizzi dei pannelli fotovoltaici. Oltre ad essere informati sulla loro funzione e sui loro vantaggi, andiamo a vedere qualche tecnicismo in più. Ci poniamo continuamente dubbi riguardo quanto consumano e abbiamo sempre molte curiosità su questo tema così dibattuto e così frequente. Di seguito, andiamo a vedere nello specifico, quali sono i consumi di un impianto fotovoltaico e quanto è importante saperlo, prima di iniziare a pensare a come sfruttare questo strumento anche nelle nostre case.
Quanto consumano e quanto producono?
Secondo alcune stime della Comunità Europea, un impianto fotovoltaico da 1 kW fornisce in media la seguente produzione energetica:
- 1.000/1.100 kWh l’anno al Nord;
- 1.200/1.300 kWh l’anno al Centro;
- 1.400/1.500 kWh l’anno al Sud.
Il peggior rendimento al Nord Italia non deve spaventare, infatti, ci sono alcuni paesi in cui il rendimento è basso, ma l’utilizzo del fotovoltaico è molto alto. Questa efficienza è, però, variabile, a seconda della tipologia di pannello fotovoltaico e anche della sua marca di produzione. Questo numero indicato, è influenzato, inoltre, da molteplici fattori, quali :
- L’esposizione solare;
- L’inclinazione;
- Le condizioni climatiche.
Nel paragrafo successivo, andremo ad analizzare in maniera più approfondita i seguenti fattori. Sarà indispensabile tener conto di questa variabili se si vuole iniziare ad adottare un impianto con pannelli fotovoltaici per la nostra casa o attività commerciale.
I fattori di cui tener conto
Ecco, di seguito, un elenco dei fattori che determinano la quantità di energia prodotta da un pannello fotovoltaico:
- Ore solari: In una giornata nuvolosa, le ore solari saranno sicuramente molte di meno. Dunque, è importante tenere conto di questa variabile pressoché imprevedibile;
- Le stagioni: Ci sono stagioni, in cui, ovviamente, le ore solari sono minori, dunque, l’impianto renderà sicuramente di meno;
- Le condizioni climatiche: Anche questa variabile è importante da considerare e da tenere d’occhio;
- Orientamento della falda: L’orientamento migliore è quello di una falda esposta a sud, poiché soggetto a maggior irraggiamento durante la giornata.
- Inclinazione della falda: L’inclinazione migliore della falda è compresa tra i 25 e 30 gradi;
- Qualità dei componenti: è decisamente fondamentale per ottenere un rendimento stabile e duraturo nel tempo.
Queste variabili, ci aiutano a comprendere, alcune caratteristiche, tecniche e non, di cui tener conto nell’approccio all’utilizzo di questo impianto.
Conclusione
Sicuramente l’utilizzo dei pannelli fotovoltaici è estremamente vantaggioso, e questo è da sempre risaputo. Ma in questa sezione, abbiamo analizzato bene qualche curiosità su questo strumento che ci permetterà di calibrare meglio la nostra scelta per la nostra abitazione o attività commerciale. Essere informati su questa tema è fondamentale perché ci porta ad una scelta consapevole ed aggiornata su questo tipo di impianto, esattamente vantaggioso e ricco di caratteristiche!